Sentiero di Capo Calavà, info

Adatto sia agli appassionati di trekking che agli amanti della natura, il sentiero – lungo circa 2 km – porta al roccione di Capo Cavalà. Originariamente parte dell’antica via consolare pompea, il punto di inizio dello stesso è rappresentato da Villa Giulia, che si può raggiungere in auto e lasciare nei suoi pressi, nel piccolo parcheggio antistante.

Armatevi di scarpe chiuse, di pantaloni lunghi, di un cappellino, una bottiglia di acqua ed una reflex – se ne possedete una – e partite alla scoperta di un luogo incantevole immersi nella tipica vegetazione mediterranea. Tra le piante presenti, l’erica, la felce, la ginestra, la sughera e perfino gli asparagi selvatici.

Il sentiero di Capo Calavà è probabilmente la scelta migliore per chi vuole avventurarsi nella natura che circonda la città di Gioiosa Marea, in quanto si tratta di un meraviglioso luogo interamente circondato dalla natura. Gli storici affermano che, anticamente, questo luogo veniva attraversato dalla Via Consolare Pompea, una delle strade romana tra le più importanti dell’antica Sicilia, in quanto attraversa interamente l’isola e portava alle sue principali località. Attraversando il Capo Calavà si ha la possibilità di ammirare splendidi boschi e torrenti piccoli ma molto eleganti, in grado di aggiungere un tocco in più alla bellezza di questo territorio. Uno dei motivi che porta gli escursionisti a recarsi a Capo Calavà è per raggiungere la sua cima, in cui si trovano i ruderi di un’antica torretta, in modo da poter ammirare lo splendido panorama che si mostra dinanzi ai loro occhi, potendo ammirare il fianco roccioso dello sperone e tutta la costa posta alle sue basi